In questo articolo Daniele Cologna fornisce alcuni elementi per distinguere le sfumature con cui la criminalità cinese si manifesta in Italia e ribadisce come alcune forme di violenza all'interno della comunità cinese di via Paolo Sarpi sia il risultato della mancata integrazione dei giovani che si riuniscono alla propria famiglia dopo aver terminato la scuola dell'obbligo in Cina; essi subiscono "il doppio trauma della separazione dai genitori, protrattasi per anni nel corso della prima infanzia, e quello dell'abbandono dei nonni e della sua cerchia di amici nel corso della prima adolescenza".
Le donne cinesi, a causa dell'intenso lavoro a cui si sottopongono, continuano ancora oggi a mandare i propri figli in Cina nei primi mesi di vita, lasciandoli crescere dai nonni o dagli zii fino a 13-14 anni.
Le donne cinesi, a causa dell'intenso lavoro a cui si sottopongono, continuano ancora oggi a mandare i propri figli in Cina nei primi mesi di vita, lasciandoli crescere dai nonni o dagli zii fino a 13-14 anni.
Nessun commento:
Posta un commento