lunedì 1 settembre 2008

Napoli: joint venture cino-rumena

Gli sfruttatori cinesi ancora una volta si aprono a joint venture con criminali di altre nazionalità. La notizia è dei primi giorni di agosto e proviene da Terzigno, nella provincia di Napoli, dove è stato scoperto un giro di prostituzione composto da una cittadina cinese di 28 anni, impiegata nel distretto tessile di Prato, e da un ragazzo rumeno appena 18enne.
Nell'appartamento a luci rosse, di proprietà della donna, veniva fatta prostituire una minorenne rumena di 14 anni, insieme ad altre donne cinesi. I clienti erano di nazionalità cinese, proprietari delle aziende tessili della zona, agganciati dalla 28enne.
Nel giro sono coinvolti anche un cittadino cinese di 31 anni, residente a Prato, e un altro rumeno.
La denuncia è partita dalla minorenne, che dopo una settimana di sevizie è riuscita a scappare.

Fonte: La Nazione, L'Unione Sarda




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