A Gallarate, in piazza Giovanni XXIII, i carabinieri di Busto Arsizio hanno sequestrato un appartamento dove si prostituiva una ragazza cinese 35enne. L'appartamento era stato oggetto di un controllo analogo il mese precedente, segno che veniva regolarmente adibito alla pratica della prostituzione. Il sequestro dell'immobile è stato necessario per impedire che venisse ulteriormente utilizzato a questi fini. Sono in corso indagini per accertare chi avesse locato l’appartamento e per il momento l’ipotesi di reato è di favoreggiamento della prostituzione ad opera di ignoti. La donna, già colpita da decreto di espulsione non ottemperato, è stata arrestata per violazione della legge sull'immigrazione.
A Milano, le attuali vicende giudiziarie che interessano due transessuali, accusate di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione in via Sammartini 33, hanno riportato alla memoria un altro triste caso.
Si tratta della minorenne cinese sequestrata dai connazionali cinesi e costretta a prostituirsi in uno degli appartamenti di via Sammartini, di proprietà del conte Alessandro Naldi Baldini Piccolomini.
Si tratta della minorenne cinese sequestrata dai connazionali cinesi e costretta a prostituirsi in uno degli appartamenti di via Sammartini, di proprietà del conte Alessandro Naldi Baldini Piccolomini.
Fonte: RadioNews, ViviMilano