Prosegue l’attività di contrasto condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di La Spezia, volta alla disarticolazione del sodalizio criminale di etnia cinese, operante in più regioni del nord Italia, dedito al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione che aveva permesso, nelle pregresse operazioni, di trarre in arresto complessivamente 4 donne e 3 uomini tutti cittadini cinesi, lo scorso 28 agosto e 4 settembre.
Nella decorsa notte i militari del Reparto Operativo hanno effettuato un vero e proprio blitz in un appartamento sito in questo centro (via Colombo), durante il quale sorprendevano nell’atto del meretricio e successivamente traevano in arresto per inottemperanza del decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Novara il 20/04/2007, una cittadina straniera LI XIA (nata a Liaoning (Rep. Pop. Cinese) il 04 mar 1962) che svolgeva la propria attività in una delle stanze appositamente adibite allo scopo.
All’ingresso, a fare da “centralinista”, veniva colta e tratta in arresto per sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, altra connazionale HUANG CHENGDAN (nata a Shengyang (Rep. Pop. Cinese), il 09 giu 1964) occupata a rispondere alle chiamate dei clienti con i quali stabiliva gli orari degli appuntamenti. La HUANG, alla vista degli uomini del Reparto Operativo, tentava di nascondere un’ulteriore utenza cellulare con la quale prendeva appuntamenti per altra connazionale che occupava un’abitazione poco distante (sita in via Carducci).
I controlli estesi anche in quest’ultimo appartamento, permettevano di rintracciare la cittadina cinese WANG LI (nata a Liaoning (Rep. Pop. Cinese) il 02 ott 1965) che veniva anch’essa tratta in arresto per inottemperanza del decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Ascoli Piceno il 11/11/2005.
Le attività investigative condotte nel particolare settore non hanno al momento evidenziato la concretizzazione del più grave reato di riduzione in schiavitù mediante lo sfruttamento violento delle meretrici, che decidono per lo più spontaneamente di avviarsi alla prostituzione per migliorare la propria condizione economica come testimonia la presenza di sole donne all’interno degli appartamenti sottoposti a controllo.
La HUANG é stata tradotta presso la casa circondariale di Genova Pontedecimo mentre le LI e WANG sono state trattenute presso questi uffici in attesa del rito direttissimo che si svolgerà nella giornata di domani.
giovedì 20 dicembre 2007
Spezia: blitz contro la prostituzione cinese
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento